Gli auguri della Giunta per il 2011

un anno all’insegna di nuovi lavori

L’anno 2010 sta finendo e tutti valutiamo ciò che si è fatto e quanto ci si propone per il 2011. In qualità di Sindaco di Cusano Milanino sono soddisfatto per essere riuscito, con la mia compagine eletta dalla maggioranza dei cittadini, a raggiungere il primo importante obiettivo programmatico: riequilibrare i conti amministrativi. Il Consiglio Comunale del 26 novembre ha approvato l’assestamento di Bilancio 2010, incluso anche il ripristino quasi al completo della parte variabile del premio per i dipendenti comunali, messa a serio rischio già a fine settembre. E’ quindi il primo grande risultato del nostro lavoro, raggiunto senza incidere negativamente sui servizi alla cittadinanza, in particolare quelli legati al settore dei Servizi Sociali.

Ora sono ulteriormente contento di poter annunciare l’inizio dei lavori, spesso richiesti, per migliorare lo stato di strade e marciapiedi. I lavori sono già iniziati e termineranno nel prossimo autunno.

Entro la prossima primavera:

 Asfaltatura: vie Benessere, Puccini, Viole

 Rifacimento marciapiedi: via Viole e via Camelie

 Realizzazione di incroci rialzati in viale dei Fiori/Vaniglia e viale Cooperazione/Edera

 Sostituzione del cordolo di delimitazione con segnaletica a norma di legge in via Matteotti.

 Asfaltatura di via Unione

 Realizzazione di attraversamenti rialzati in piazza Flora.

Entro il prossimo autunno:

 Asfaltatura: vie Pedretti, Roma, Cooperazione, Montebianco (metà carreggiata), piazza Flora, Bellini (da via Verdi alla discarica).

 Rifacimento marciapiedi di via Cervino

Il 2011 è prevedibile sia ancora un anno di gravi difficoltà economiche per ciascun operatore privato e pubblico, ma sono convinto che grazie alla collaborazione tra le persone tutti potremo superare anche quello che dovrebbe essere l’ultimo periodo di crisi.
Personalmente e a nome dell’intera Giunta desidero augurare a tutti la forza di guardare sempre gli eventi con un pizzico d’ottimismo e di sopportazione. Siamo o no alla vigilia dell’anno che vuole celebrare l’unità d’Italia?