Il grande Progetto tranviario da Milano a Seregno, pur con le tante pecche a suo tempo segnalate, finalmente si muove. Infatti il progetto definitivo, convalidato dall’allora sindaco Volpato nel 2008 conclude la prima parte al 15 ottobre 2011 con la ricezione delle offerte per realizzare il progetto esecutivo e per le opere vere e proprie.
In parallelo la Provincia sta rilevando i tracciati sotterranei con i singoli Comuni e con i Gestori le reti di energie, reti fognarie , idriche, reti telefoniche e in fibra ottica, per evitare interruzioni. Inoltre è avviata la fase espropriativa, sia definitiva che provvisoria.
Dal 1 ottobre 2011 vedremo la sostituzione del vecchio tram cui non si è più fatto manutenzione, con autobus di linea 166, a frequenze, in ore di punta, di 20 minuti primi.
Un anno fa si scontravano sui giornali le ragioni di chi voleva il nuovo tram e chi lo rifiutava, richiedendo al massimo un ammodernamento del vecchio sistema. Oggi ci sono che dicono
Per capirne di più il Sindaco Ghisellini ha trovato l’accordo con l’ass, provinciale De Nicola di avere a Cusano Milanino i tecnici provinciali per consentire ai nostri concittadini di capire ed interloquire, nel Consiglio Comunale Aperto del 3 novembre 2011.
Si ricorda per dovere di cronaca che il Sindaco Ghisellini, nel consesso di tutti gli Enti Pubblici coinvolti nel Progetto, rifiutò giustamente di accollare a Cusano Milanino, senza avvallo del Consiglio Comunale, il grosso importo di circa 2 milioni di euro per compartecipazione all’opera, di per sé avviata comunque perchè soggetta alla Legge Obiettivo.
L’incontro riveste quindi notevole importanza perché i consiglieri firmatari della nota mozione del 2010, a nome di tutti i partiti rappresentati in Consiglio, chiesero modifiche più o meno significative al percorso e/o a migliorie per la qualità di vita cittadina o per nuove tecnologie. Importantissimo era ed è l’addivenire ad un accordo di programmazione lavori in modo da ridurre al minimo l’impatto negativo al traffico ed al movimento dei cittadini durante i lunghi tempi esecutivi; con particolare necessità di asportare prima le rotaie di via Cooperazione e di via Roma, onde consentire spazi di sosta ad autovetture in prossimità della linea tranviaria. Infatti tutta la via Sormani , anche se a tratti, come stiamo richiedendo, sarà sconvolta, obbligando deviazioni per auto, camions e mezzi pubblici lungo le trasversali. Sarà anche importante definire i percorsi sostitutivi, durante i lavori, per il bus attuale 166; ma questo è più problema di ATM. Non ultima è la richiesta di una qualche compensazione alle perdite di lavoro per i negozi situati lungo la via Sormani
Comunicato a cura del Sindaco