Regione Lombardia con propria D.G.R. n. 6970/2022 ha promosso la prosecuzione delle iniziative volte al contenimento dell’emergenza abitativa e al mantenimento dell’abitazione in locazione.

Il Comune di Cusano Milanino, con propria deliberazione di Giunta Comunale n. 8/2023 ha approvato le Linee Guida di Ambito e l’Avviso per il riconoscimento dei contributi con relativa modulistica.

Le domande si potranno presentare c/o l’Ufficio Protocollo del Comune di Cusano Milanino, fino alle ore 12,00 del 10/11/2023

o tramite invio a mezzo mail all’indirizzo: comune.cusano-milanino@pec.regione.lombardia.it

Nel caso in cui le risorse disponibili si esaurissero prima del termine fissato per la presentazione delle domande, il bando si chiuderà anticipatamente e ne verrà data tempestiva comunicazione.

Di seguito una sintesi SI RACCOMANDA LA LETTURA INTEGRALE DELL’AVVISO.

Requisiti di accesso

I richiedenti devono essere in possesso dei seguenti requisiti, al momento della presentazione dell’istanza:

  1. Residenza nel Comune di Cusano Milanino;
  2. Residenza da almeno sei (6) mesi nell’alloggio in locazione oggetto della domanda di contributo;
  3. Non essere sottoposti a procedure di rilascio dell’abitazione;
  4. Non essere proprietari di alloggio adeguato in Regione Lombardia, come previsto dal Regolamento Regionale n. 4/2017 e ss.mm.ii.;
  5. Essere in possesso di attestazione ISEE in corso di validità, ordinario o corrente, pari o inferiore a € 20.000,00;
  6. Documentata difficoltà a sostenere le spese di locazione:
  • per una condizione di particolare vulnerabilità, nel caso di nuclei il cui reddito provenga esclusivamente da pensione, ove la spesa per l’alloggio (canone di locazione e spese accessorie) sia superiore al 30% del reddito;
  • per una condizione di indigenza, attestata da un ISEE (ordinario o corrente) in corso di validità inferiore o pari ad € 3.000,00;
  • per cause derivanti da episodi imprevisti, avvenuti successivamente al 01/01/2022 che hanno determinato la perdita o la consistente riduzione di reddito dell’intero nucleo o della capacità di spesa, quali:
  • licenziamento;
  • mobilità;
  • cassa integrazione;
  • mancato rinnovo di contratti a termine;
  • accordi aziendali e sindacali con rilevante riduzione dell’orario di lavoro;
  • cessazione di attività professionale o di impresa;
  • malattia grave;
  • decesso di un componente del nucleo familiare;
  • spese sanitarie sostenute nei due anni precedenti alla presentazione della domanda che abbiano inciso per il 20% sul reddito familiare;

7. Per i nuclei con ISEE compreso tra € 3.000,01 e € 20.000,00 morosità non superiore a tre mensilità, attestata dal proprietario dell’alloggio.

Possono fare richiesta di contributo anche i beneficiari di precedenti misure attivate con le risorse di cui alle DGR n. 6465/2017; 606/2018; 2065/2019; 3008/2020; 3222/2020; 2974/2020, Allegato B e 3664/2020 purché non percepiti nello stesso anno solare.

N.B. I contributi concessi in risposta al presente Avviso NON sono cumulabili con la quota destinata all’affitto del c.d. Reddito di Cittadinanza: i beneficiari del suddetto possono presentare istanza ma, esperiti i dovuti controlli da parte di INPS, saranno soggetti a decurtazione della quota destinata agli affitti, a titolo di compensazione, secondo i tempi e le modalità stabilite dall’ente erogatore (INPS).

 

Criteri preferenziali:

L’entità dei contributi sarà maggiorata di € 200,00 nel caso in cui il nucleo familiare del richiedente possieda almeno uno dei seguenti requisiti, riconducibili al fattore famiglia, al momento della presentazione dell’istanza:

  • nucleo composto da un adulto solo, con almeno un minore a carico;
  • presenza di almeno 2 minori;
  • presenza di un anziano ultra 75enne;
  • presenza di una persona con disabilità certificata a partire dal 67%;
  • nucleo in cui tutti i componenti hanno inferiore a 35 anni.

Il possesso di più di una delle condizioni di cui sopra non comporta il diritto al cumulo del beneficio aggiuntivo che è fissato in € 200,00 complessivi.

Modalità di erogazione ed entità del contributo

Condizione documentata Entità del contributo
Nuclei il cui reddito provenga esclusivamente da pensione ed incidenza delle spese per l’alloggio (canone di locazione e spese accessorie) superiore al 30% del reddito

4 mensilità di canone o un massimo di € 1.300,00 per alloggio/contratto

 

Difficoltà per cause derivanti da episodi imprevisti, avvenuti successivamente al 01/01/2022 che hanno determinato la perdita o la consistente riduzione di reddito dell’intero nucleo o della capacita di spesa, quali quelli elencati all’art. 2.6 lettera c, con qualsiasi valore ISEE in corso di validità, ordinario o corrente, inferiore a € 20.000,00

4 mensilità di canone o un massimo di € 1.300,00 per alloggio/contratto

 

Condizione di indigenza, attestata da un ISEE (ordinario o corrente) in corso di validità inferiore o pari ad € 3.000,00 2 mensilità di canone o un massimo di € 800,00 per alloggio/contratto

 

Illustrazione integrale dei requisiti necessari, dell’ammontare e delle modalità di concessione di eventuali contributi e modalità di presentazione delle domande sono riportati nell’Avviso allegato.

Per informazioni è possibile rivolgersi alla segreteria amministrativa dei servizi sociali negli orari di apertura – Via Alemanni, 2 – Tel. 02/61903.267