In considerazione dell’emergenza epidemiologica, con il decreto Cura Italia n. 18 /2020 è stato introdotto il cosiddetto bonus per servizi di baby-sitting.
Il successivo decreto Rilancio n. 34/2020 ha previsto che i genitori possano presentare domanda non solo per il bonus destinato ai servizi di baby-sitting, ma anche per l’iscrizione ai centri estivi.
A chi è destinato
Alle famiglie con almeno un figlio che al 5 marzo non abbia ancora compiuto 12 anni (o con figlio disabile senza limite di età) , in cui nessun genitore:
* abbia già chiesto a marzo bonus babysitter
* risulti disoccupato o comunque non lavoratore
* usufruisca del congedo parentale ai sensi del decreto rilancio
* sia beneficiario di altri strumenti di sostegno al reddito in caso di sospensione o cessazione dell’attività lavorativa (come assegno di disoccupazione, cassa integrazione, indennità di mobilità, ecc.);
Almeno un genitore sia:
– dipendente privato
– lavoratore autonomo iscritto al’INPS, alla gestione separata, alle casse professionali;
– dipendente pubblico del settore sanitario o delle forze dell’ordine
Valore del bonus:
1.200 euro
2.000 euro esclusivamente per dipendenti del settore sanitario (pubblici o privati) e delle forze dell’ordine
Come presentare al domanda:
Collegandosi al sito dell’INPS ed entrando nella propria area riservata.
L’accesso alla domanda online di bonus per servizi di baby-sitting/servizi centri estivi sarà a breve disponibile nella homepage del sito www.inps.it : al momento INPS informa che la procedura telematica per richiedere il bonus baby-sitting/servizi centri estivi è in corso di implementazione per adeguarla alle nuove norme dettate dal Decreto Rilancio