Sabato 22 e domenica 23 marzo 2025 tornano per la 33ª edizione le Giornate FAI di Primavera, il principale evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, organizzato dal FAI in 400 città, grazie all’impegno e all’entusiasmo di migliaia di volontari attivi in tutte le regioni.
Una grande festa all’insegna di arte, cultura e natura che quest’anno coincide con il cinquantenario della nascita del FAI. Un traguardo importante, che verrà celebrato con l’apertura di 750 luoghi speciali, da nord a sud della Penisola, molti dei quali insoliti e normalmente inaccessibili oppure poco conosciuti e valorizzati, a cui si potrà accedere grazie a visite a contributo libero.
Grazie al FAI, ad aprire le porte e a svelare le loro storie inedite e inaspettate saranno palazzi, ville, castelli, teatri, luoghi dell’educazione, chiese e collezioni d’arte, esempi di archeologia industriale e siti produttivi, ma anche laboratori artigiani, fari, cantieri navali e persino un piccolo aeroporto civile, a cui si aggiungeranno itinerari in borghi storici, percorsi in aree naturalistiche, orti botanici e parchi urbani e speciali visite sul tema della sostenibilità.
Verranno inoltre riaperti alcuni luoghi particolarmente apprezzati e visitati nelle scorse edizioni, tra i quali “Le ville storiche della Città Giardino” di Cusano Milanino, già oggetto di visita nel 2018 con grande riscontro di pubblico, e la Torre dell’Acquedotto, riaperta parzialmente proprio in occasione dell’evento del FAI, dove verrà allestita in anteprima la mostra fotografica “La cura è nei dettagli – Artigiani per il Milanino” proposta da SpazioBroggi13 – Architetti Oriani & Farè con scatti di Maria Dinoia – con i particolari decorativi delle ville storiche presenti lungo il percorso definito dal FAI.
La mostra sarà successivamente trasferita presso il Municipio e sarà visitabile dal 3 al 18 aprile negli orari di apertura degli uffici comunali.
Il Comune di Cusano intende avviare, proprio in occasione delle Giornate di primavera del FAI, anche una specifica campagna di raccolta firme per segnalare la Torre dell’Acquedotto quale “Luogo del cuore”, da non dimenticare e restaurare, affinché si possa raggiungere una soglia minima di voti per poter innescare il processo virtuoso di tutela e cura del nostro patrimonio storico.
L’edificio, infatti, a seguito del protratto mancato utilizzo, della necessità di intervenire con importanti lavori di manutenzione straordinaria dovuti anche a seri danneggiamenti provocati da vandalismi, è stato temporaneamente sottratto all’uso pubblico. Il suo ripristino e la futura ripresa di attività culturali al suo interno è quindi uno degli obiettivi strategici che l’Amministrazione Comunale intende raggiungere nel corso del suo mandato. L’aiuto di ogni cittadino amante dei beni culturali sarà quindi fondamentale per ridare nuova vita a questo edificio simbolo di prestigio della nostra cittadina.
QUANDO:
Sabato 22 e domenica 23 marzo – dalle 10,00 alle 17,00
DOVE:
Punto di raccolta FAI – Viale Buffoli ang. Viale Cooperazione
COME:
Visita accompagnata dai volontari del FAI
Sarà possibile sostenere la missione e le attività della Fondazione con una donazione
INFO:
www.giornatefai.it