Incontri pubblici, una fontana con acqua frizzante, raccolta di firme per una legge d’iniziativa popolare, spettacoli e un progetto per l’Africa

L’Acqua: Bene Comune. Facendo proprio questo slogan l’Amministrazione di Cusano Milanino si è schierata dal marzo scorso a difesa dell’acqua come prezioso bene pubblico e ha promosso diverse iniziative, nella direzione della lotta agli sprechi e della tutela dell’acqua come bene pubblico, contro i tentativi di privatizzazione.

In quest’ambito il prossimo 28 maggio alle ore 21 presso il Circolino di via Adige, il Comune – in collaborazione con la Consulta della Pace, Legambiente ed il CSC Angelo Ghezzi – organizza un incontro pubblico intitolato “Acqua spa. Dall’oro nero all’oro blu” con la partecipazione di Giuseppe Altamore (scrittore e giornalista di Famiglia Cristiana, autore del libro che dà il titolo all’incontro e di altri importanti libri sul “pianeta acqua”) e Roberto Fumagalli, consigliere nazionale del Contratto Mondiale sull’Acqua. Introduce la serata il sindaco Lino Volpato.

Hanno preceduto l’incontro del 28 maggio due importanti eventi. Il 14 marzo 2007 è stato sottoscritto a Cologno M.se un protocollo d’intesa tra i sette comuni del Nord Milano in cui le amministrazioni aderiscono alla campagna per la difesa dell’acqua come bene comune impegnandosi per una azione coordinata e concertata. Nel protocollo, tra l’altro, si legge: ”I Comuni s’impegnano a far deliberare alla propria Giunta Comunale l’adesione alla Campagna Nazionale di raccolta firme per la proposta di Legge d’iniziativa popolare “Principi per la tutela, il governo e la gestione pubblica delle acque e disposizioni per la ripubblicizzazione del servizio idrico””. Per aderire alla raccolta di firme i cusanesi si possono recare in Comune presso l’Ufficio Servizi Demografici nei seguenti giorni ed orari: lunedì, martedì e giovedì dalle 8.15 alle 12.15 e dalle 16.45 alle 17.45; mercoledì e venerdì solo la mattina dalle 8.15 alle 12.15.

Altra importante iniziativa si è svolta lo scorso 28 aprile, organizzata da Legambiente in piazza Martiri di Tienanmen. Durante la manifestazione sono state raccolte le firme per la proposta di legge d’iniziativa popolare per la gestione pubblica dell’acqua, sia per dare qualche semplice ma utile consiglio ai cittadini al fine di risparmiare acqua, con gesti semplici e di nessun costo per chi li compie, ma con un grande ritorno per tutti se adottati come un’abitudine.

Sempre sul fronte della lotta agli sprechi il Comune da parte sua, si appresta ad applicare regolatori di flusso per il risparmio nell’erogazione dell’acqua a tutti i 330 impianti compatibili situati negli edifici di proprietà comunale (comprese scuole, palestre, ecc.) ed anche agli impianti pubblici di erogazione (fontane). Poi, dopo la pausa estiva, sostenuta da una campagna di informazione rivolta alla cittadinanza, sarà acquistato uno stock di riduttori a un fornitore qualificato, per metterne a disposizione anche delle famiglie che vorranno utilizzarlo nelle loro case. Il Comune inoltre si farà promotore dell’uso dei riduttori presso le cooperative edificatrici del territorio gli amministratori di condominio.

Altro importante passo nella direzione della sensibilizzazione ambientale e del risparmio verrà compiuto entro l’estate. Tra pochi mesi il Comune inaugurerà una fontana pubblica alle spalle della Torre dell’Acquedotto in viale Buffoli, in grado di produrre circa 30.000 litri d’acqua al mese – frizzante e liscia e refrigerata – con costi decisamente inferiori a quelli dell’acqua minerale in bottiglia (alcuni centesimi al litro) pagabili tramite apposite gettoniere.

La fontanella consentirà ai cittadini di risparmiare sull’acqua minerale e di salvaguardare l’ambiente, limitando il conferimento in discarica delle bottiglie di plastica e più in generale l’inquinamento atmosferico prodotto dei camion che trasportano l’acqua dal Sud al Nord del Paese e viceversa.

Infine la Consulta della Pace del Comune, per aiutare coloro che l’acqua non ce l’hanno, ha adottato un progetto di cooperazione decentrata per la realizzazione di nuovi pozzi d’acqua in alcuni villaggi africani, presentato da parte dell’associazione CUMSE Onlus, che sviluppa progetti sociali, sanitari ed artistici in Camerun e Congo.

A questo, in autunno, si aggiunge lo spettacolo H2Oro, da parte della Compagnia teatrale “Itineraria”, che verrà proposta sia alla cittadinanza che alle scuole e con altre iniziative in corso di definizione.

Ufficio Stampa

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