_ Nei giorni scorsi si è svolto, presso gli Uffici Comunali di Via Alemanni, un incontro fra la dirigenza del CSC Basket (Balicco, Ghioni e Veneroni) ed il Comune di Cusano Milanino, rappresentato dalla Dirigente dott.ssa Ester Cicero e dagli Assessori Raffaella Dal Grande (delega allo Sport) e Valeria Lesma (delega ai Lavori Pubblici).

L’incontro, in un clima di collaborazione e di stima reciproche, è stato indetto dall’Amministrazione Comunale per sciogliere definitivamente anche gli ultimi dubbi in merito alla ristrutturazione della Palestra di via Donizetti.

Come noto, le opere di riqualificazione e di adeguamento sismico della palestra, iniziate come da accordi con il CSC il 5 maggio scorso, avranno una durata di 195 giorni; il collaudo della struttura è infatti previsto per il 18 novembre 2014. Tale tempistica dovrà essere scrupolosamente rispettata quale “conditio sine qua non” per poter usufruire del contributo ministeriale di 200.000 euro finalizzato proprio alla messa in sicurezza delle strutture scolastiche e sportive.

I punti di incertezza riguardavano le tempistiche legate alla rimozione e messa in posa del parquet e all’esecuzione delle cosiddette “opere complementari”.

Le informazioni relative a questi ultimi due punti sono state chiarite solo dopo che la ditta appaltatrice delle opere (Impresa Ecocostruzioni s.r.l. di Lodi) ha preso in consegna il cantiere e verificato le effettive condizioni del parquet, mediante lo smontaggio delle doghe in una parte periferica. Dalle analisi compiute da Ecocostruzioni s.r.l. nella giornata di giovedì 8 maggio è apparsa subito chiara l’impossibilità tecnica di recuperare il parquet, in quanto le doghe risultavano essere state inchiodate lungo la maschiatura.

Quanto alle opere complementari (ovvero le opere eseguite dall’impresa appaltatrice in aggiunta a quelle contrattualmente previste, e derivanti dallo “sconto” effettuato dalla ditta sull’importo totale dei lavori; art. 57 co. 5 d. lgs 163/2006), hanno potuto essere definite solo dopo la verifica delle condizioni delle doghe; fino a quel momento permaneva l’incognita sulla possibilità o meno di riutilizzare il parquet esistente. Le opere complementari consisteranno, a questo punto, proprio nella posa di un parquet nuovo, nel rifacimento dei bagni della palestra e nella ritinteggiatura delle pareti. Il progetto relativo alle opere complementari verrà sottoposto all’approvazione della Giunta Comunale.

L’Amministrazione Comunale ha chiarito che la posa del nuovo parquet avverrà totalmente a proprie spese, così come ha ribadito che si sostituirà a CSC nel pagamento delle residue rate di mutuo del pavimento esistente.

Il Comune ha inoltre proposto la sospensione della convenzione stipulata con CSC per 6 mesi o per un anno (a scelta della società sportiva), periodo durante il quale non sarebbe stato, ovviamente, richiesto a CSC nessun tipo di esborso e che sarebbe stato recuperato alla scadenza della convenzione, prorogandone il termine per un uguale numero di mesi.

L’Ufficio Tecnico ha ragionevolmente ipotizzato il completo ripristino della palestra (posa del parquet e opere complementari comprese) per il mese di gennaio 2015.

Il Comune si è comunque offerto di rimborsare a CSC l’importo di eventuali penali comminate dalla Federazione Basket per il caso di partite giocate in una palestra diversa da quella comunicata alla Federazione al momento della stesura dei calendari (cioè nell’ipotesi in cui CSC dovesse rientrare nella Donizetti, a causa di eventuali lavori ancora in corso, dopo il termine previsto).

Parallelamente, l’Ufficio Sport si è mosso a 360 gradi sul territorio per reperire soluzioni alternative in altre palestre, onde garantire la prosecuzione delle attività sportive.

Per il CSC Basket il problema maggiore riguarderebbe la collocazione della prima squadra, stante la necessità di reperire un palazzetto idoneo e provvisto di omologazione. La palestra dell’Istituto De Nicola di Sesto San Giovanni sembrerebbe rispondere ai requisiti previsti.

A questo punto si pone però un’altra problematica sollevata da CSC: le difficoltà economiche attraversate dalla società. CSC starebbe infatti valutando l’opportunità di non iscrivere la prima squadra al campionato, pur consapevole che così facendo perderebbe però il cosiddetto “diritto sportivo”.

Il Comune ha comunque manifestato la più ampia disponibilità a venire incontro alle esigenze della società sportiva. La parola passa ora a CSC che si è riservato di valutare il da farsi nei prossimi giorni.

30 maggio 2014