Tre incontri pubblici dal 24 gennaio al 7 febbraio per conoscere la realtà di tre paesi in cui l’utopia è stata possibile
Il Comune di Cusano Milanino – Assessorato alla Solidarietà e Pace – ha organizzato, per tre mercoledì consecutivi dal 24 gennaio al 7 febbraio, una serie di incontri intitolata “L’utopia è possibile: religioni e culture sulla via della pace”, che si svolgeranno presso la sala del Consiglio Comunale alle ore 20.45.
Naturale conseguenza dell’analoga serie svoltasi nel 2006, intitolata “Sulle vie della pace, troppa religione o troppo poca?”, l’iniziativa, vuole cercare di dimostrare come qualunque religione, purché sia espressione di una fede veramente vissuta, e non di un’appartenenza da rivendicare, almeno in linea di principio dovrebbe sempre favorire il dialogo e la pace.
Libano, Bosnia e Senegal sono tre esempi, geograficamente significativi ed attuali, di società religiosamente complesse dove una convivenza pacifica e positiva fra persone di religioni diverse è stata storicamente possibile, e lo è ancora oggi. Affermazione che sembra contraddetta, in tempi anche molto recenti, dai conflitti sanguinosi di cui sono stati teatro Libano e Bosnia.
Per capire se, ed in che modo, le religioni siano state davvero corresponsabili delle vicende belliche o vi si siano opposte, prevenendole o mitigandone gli effetti, abbiamo ritenuto necessario, ed interessante, approfondire queste realtà con l’aiuto di esperti: scelti, ed invitati, proprio in quanto diretti testimoni di esse.
Questa iniziativa rappresenta un tentativo di far conoscere esperienze positive: nonostante le apparenze.
In particolare, tre esperti delle realtà che verranno considerate accompagneranno il pubblico nel viaggio in Bosnia, Libano e Senegal.
Mercoledì 24 gennaio
Libano: modello di democrazia su base religiosa
Relatore: Camille Eid
Giornalista e scrittore libanese, da anni residente in Italia. E’ un grande esperto del mondo arabo ed islamico e particolarmente dei rapporti fra cristianesimo ed islam. Su questi temi collabora con varie testate, tra le quali “Avvenire”, “Mondo e Missione” e “Tracce”. E’ autore, o co-autore, fra gli altri, di “Osama e i suoi fratelli, atlante dell’islam nel mondo”, “Libano e Siria”, “Cento domande sull’Islam”, “I cristiani venuti dall’Islam”.
Mercoledì 31 gennaio
Bosnia Erzegovina: guerra contro le religioni?
Relatore: Enisa Bukvic
Consulente dell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni per il ritorno delle popolazioni in Bosnia Erzegovina e nell’area Balcanica in collaborazione con varie ONG italiane ed Organizzazioni Internazionali. Ha collaborato a progetti di reinsediamento delle popolazioni profughe predisposti dai Ministeri dell’Interno e
degli Affari Esteri, ANCI, ACNUR, UNHCR, CISP, Governo bosniaco del Cantone di Tuzla – Brcko.
Mercoledì 7 febbraio
Senegal: esempio di pacifica società interreligiosa
Relatore: Enrico Casale
Giornalista collaboratore di diverse testate sulle problematiche internazionali. Per il mensile “Popoli” segue le tematiche del non-profit, con attenzione alle realtà che operano nei settori della cooperazione internazionale, e le dinamiche politiche, sociali ed economiche del continente africano. Queste ultime analizzate attraverso frequenti viaggi e quotidiane relazioni con operatori economici, sociali ed ecclesiastici in tutta l’Africa.
Per informazioni sull’iniziativa contattare il Comune di Cusano Milanino (Ufficio Stampa – tel. 02.61903.226 – ufficiostampa@comune.cusano-milanino.mi.it oppure l’Ufficio Solidarietà e Pace – tel. 02.61903.228 – a.settembrini@comune.cusano-milanino.mi.it)
Tutti gli incontri sono a ingresso libero e durante le serate sarà distribuita gratuitamente documentazione inerente i temi trattati.
Ufficio Stampa
Comune di Cusano Milanino
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Tel. 02 61903.226