L’Amministrazione Comunale di Cusano Milanino esprime tutta la propria solidarietà ai 45 lavoratori della Terex/Comedil, che hanno ricevuto il 16 dicembre scorso una lettera di licenziamento.
Il sindaco Lino Volpato, in un primo informale incontro con i lavoratori del sito, ha promesso il più ampio sostegno dell’Ente per salvaguardare i posti di lavoro in un’azienda del territorio cusanese ancora sana e produttiva.
La Terex/Comedil produce gru per l’edilizia da circa 75 anni, da quando fu fondata nel 1927 con il nome di Ferro Spa. Passata nel 2001 a fare parte della multinazionale americana Terex Corporation, in cui tre anni prima era confluita la Comedil portando in dote lo stabilimento di Fontanafredda a Pordenone, l’azienda in questi 8 anni ha prodotto 3250 gru, con una flessione nelle vendite di oltre il 50% solo nel 2008, a fronte di una produzione che dal 2001 al 2007 è però più che raddoppiata, passando da 246 a 563 gru annue, con indubbi profitti per la proprietà.
Per fare fronte alla situazione di crisi internazionale e alla conseguente diminuzione delle vendite i lavoratori quest’anno avevano trattato con la proprietà importanti novità. Era stata concordata una riorganizzazione aziendale per aumentare la produttività, annullate ferie e permessi pregressi, accettata la cassa integrazione per 27 lavoratori e lo spostamento di 4 presso la sede di Fontanafredda. Nonostante questi sacrifici e la disponibilità ad andare incontro alle esigenze dell’azienda, che avevano indotto i lavoratori a credere nella volontà della Terex di mantenere la sede produttiva di Cusano Milanino, la multinazionale ha deciso comunque a inizio dicembre di chiudere la filiale cusanese e spostare la produzione in quella friulana.
A fronte di questa difficile situazione l’Amministrazione comunale di Cusano Milanino ha deciso di dare il massimo sostegno possibile ai lavoratori della Terex/Comedil. Il 23 dicembre scorso l’assessore alle Attività Produttive Gianluca Santi, in rappresentanza dell’intera giunta, ha incontrato in Comune una folta delegazione di lavoratori e dirigenti sindacali Terex-Comedil che, poche ore prima, si erano confrontati interlocutoriamente con la parte datoriale in Assolombarda. Nell’occasione, l’assessore ha ribadito il pieno sostegno dell’amministrazione alle azioni di lotta che saranno intraprese a tutela dei diritti dei lavoratori. Nella stessa giornata il nucleo di Protezione civile comunale provvedeva a recapitare una tenda da campo per fornire un riparo notturno ai lavoratori, che da giorni presidiano permanentemente il sito lavorativo.
L’assessore Santi ha poi confermato la volontà condivisa del sindaco e della giunta di indisponibilità a trattare qualsiasi trasformazione dell’area in questione.
“Ci muoveremo insieme all’assessorato al Lavoro ed al Contrasto Crisi Industriali e Occupazionali della Provincia e a tutti gli enti disponibili, perché la Terex/Comedil di Cusano non chiuda e i diritti dei lavoratori siano tutelati. – ha promesso ai lavoratori l’assessore Santi – Come Amministrazione comunale stiamo valutando la possibilità di mettere in campo iniziative concrete di sostegno ai lavoratori, coinvolgendo anche le RSU, i sindacati e l’intera comunità cittadina”.
Il primo segno concreto di sostegno sarà l’apertura di una sottoscrizione a favore dei lavoratori in lotta e delle loro famiglie da parte del Comune, per la costituzione di un fondo di aiuto economico con un contributo iniziale da parte dell’amministrazione di 3.000 euro, aperto a tutte le forze sociali e imprenditoriali del territorio che lo vorranno ulteriormente alimentare.
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