I lavori del secondo lotto prevedono il completamento dei lavori ai primi tre piani e delle opere di impiantistica e di finitura interna della torre.

Sono ripresi i lavori per la ristrutturazione della Torre dell’Acquedotto di viale Buffoli, dopo un’interruzione di circa anno dovuti a difficoltà progettuali e tecniche indipendenti dalla volontà dell’Amministrazione. A inizio luglio il Comune ha consegnato il cantiere all’azienda vincitrice dell’appalto, per la realizzazione dei lavori relativi al 2° lotto – 1° stralcio. Si tratta di un investimento di 670 mila euro, che si aggiungono ai circa 280 mila euro del primo lotto di interventi, conclusosi nella primavera del 2007.

I lavori, che dureranno circa 180 giorni, riguarderanno il piano interrato, il piano seminterrato e il piano rialzato della torre, dove rispettivamente troveranno sede la sala polifunzionale per corsi e laboratori, il piccolo auditorium/sala teatrale da 90 posti a sedere; e un Bar / ristoro. In queste parti della torre verranno realizzati tutta la parte impiantistica, le finiture in muratura esterne ed interne, l’ascensore e le scale interne.

Una volta conclusi i lavori, compatibilmente con le celebrazioni del centenario del Milanino, nel 2009 verrà realizzata l’ultima parte dei lavori (2° lotto – 2° stralcio) che riguarderanno la parte superiore dell’ottagono, spazio dedicato a uffici, le scale esterne e la sistemazione delle aree esterne ed a verde intorno alla Torre. Il Comune sta valutando anche la possibilità di intervenire sulla cabina dell’Enel, per spostarla e ridimensionarla, dato che così com’è appare sempre più fuori luogo nel contesto del rinnovato viale Buffoli.

Come ricorda il Sindaco, Lino Volpato “Stiamo lavorando, nonostante tutte le difficoltà e gli imprevisti, affinché nel 2009 la Torre sia pronta per festeggiare il Centenario del Milanino insieme a tutti i cusanesi” Completati i lavori, la Torre dell’Acquedotto diverrà un centro culturale e d’incontro per l’intera città. La gestione verrà affidata – dato che i costi di una gestione diretta sarebbero insostenibili per il Comune – ad “Aia Taumastica – I Carpentieri di Bell“, un’associazione culturale e teatrale del territorio che ha presentato un progetto gestionale ed un programma di iniziative culturali, che ha convinto l’Amministrazione, sia per la validità del programma che per la disponibilità, unica tra le proposte pervenute in Comune, ad assumersi in toto la gestione della struttura per le finalità socio-culturali scelte dall’Amministrazione. “Aia Taumastica” ha inoltre partecipato con la propria proposta di gestione della torre a un bando della Fondazione Cariplo, vincendo, a dimostrazione della bontà del progetto, un finanziamento di ben 150 mila euro, che serviranno per sostenere le iniziative culturali e le spese di gestione nei primi tre anni.

La gestione della Torre non sarà comunque esclusiva, ma saranno garantiti adeguati spazi di fruibilità al Comune ed alle associazioni del territorio, in particolare della sala riunioni, sulla base di specifiche clausole di salvaguardia che saranno inserite nella convenzione di uso, attualmente in fase di definizione tra il Comune e l’Associazione.

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