Inviate a Palazzo Marino le firme raccolte dai cittadini, che chiedono il ritorno dei collegamenti diretti con la Bicocca e la Stazione centrale. Nella lettera illustrati anche i risultati del sondaggio online

È stata inviata nei giorni scorsi da parte dell’Amministrazione comunale una lettera al sindaco di Milano Letizia Moratti e ai dirigenti di Atm, in cui viene chiesto un incontro urgente per illustrare i disservizi provocati ai cusanesi dall’introduzione a inizio anno del nuovo sistema del trasporto pubblico locale nel Nord Milano. Contestualmente l’Amministrazione chiede il ripristino dei collegamenti diretti con l’Università Bicocca e la Stazione Centrale e lo spostamento del capolinea dell’83 nera, all’incrocio vie Sormani-Ginestre-Roma.

Alla richiesta di incontro urgente sono state allegate le petizioni fatte dai cittadini per il ripristino del vecchio sistema di trasporto, circa 650 firme.

Per conoscenza la lettera è stata inviata anche agli altri sindaci del Nord Milano.

Testo lettera inviata al Comune di Milano e ad Atm

Oggetto: Servizio di Trasporto Pubblico Locale a seguito dell’entrata in esercizio della Metrotramvia Milano Cinisello Balsamo. Richiesta di incontro urgente.

Con riferimento all’attivazione del piano di ristrutturazione del TPL, entrato in vigore con l’avvio nello scorso gennaio della Linea 31 – Metrotramvia Milano-Cinisello, la scrivente Amministrazione ha espresso, fin dalla sua presentazione, con atto di Giunta n. 140 del 24/11/2008 parere negativo, comunicatovi il 27/11/2008, ritenendo le modifiche apportate alle linee di trasporto pubblico 727 e 729, che interessano il nostro territorio, penalizzanti per gli utenti di Cusano Milanino.

Nel merito si riteneva, e si ritiene, la soppressione del “collegamento storico” della linea 727, diretto senza interscambi fino alla Stazione Centrale di Milano, una riduzione e un impoverimento dell’offerta del servizio di trasporto pubblico.

In questi mesi di sperimentazione ci siamo adoperati, come d’accordo, per monitorare le ricadute sul nostro territorio della ristrutturazione del TPL.

Abbiamo altresì attivato sul sito internet comunale, un questionario dove i cittadini utenti delle linee bus hanno potuto esprimere le proprie valutazioni relativamente al servizio di trasporto pubblico così modificato, e come tutto ciò incidesse sulle loro abitudini e impegni. L’intento dell’Amministrazione era quello di raccogliere segnalazioni e osservazioni, da suggerire all’ente pianificatore e gestore, Comune di Milano e ATM, per migliorare il servizio.

Dal sondaggio è emerso che il 48% del campione ha dichiarato che a seguito della ristrutturazione delle linee bus oggi impiega più tempo per arrivare a destinazione, il 10% ha dichiarato di essere passato all’uso del mezzo privato, e solo il 10% ha dichiarato di impiegare meno tempo per raggiungere la destinazione. Circa 85% dei cittadini dichiara che il servizio di trasporto pubblico è peggiorato, a seguito dei maggiori tempi di percorrenza, per il disagio di dover cambiare il mezzo, specie se si hanno bagagli, e/o se si è anziani. In generale, nelle osservazioni, i cittadini chiedono un mezzo diretto per la Stazione Centrale, per la Università Bicocca, e per l’Ospedale Maggiore a Niguarda, diversi sono i suggerimenti, ripristinare la linea diretta (727 o 729), e/o prolungare la nuova Metrotramvia 31 alla Stazione Centrale, e/o creare un collegamento veloce con la stazione metropolitana di Piazzale Maciachini.

Nel contempo, l’associazione Legambiente, dopo aver valutato il piano di ristrutturazione del TPL, e giudicando negativamente la soppressione del collegamento diretto della linea 727 fino alla Stazione Centrale di Milano, ha attivato una raccolta di firme presso i cittadini, per chiederne il ripristino. La petizione di Legambiente ha raccolto il consenso di più di 400 firme di cittadini utenti dei mezzi pubblici.

Parallelamente, visti i disagi che molti cittadini, stanno subendo, si è costituito un comitato di quartiere che per mezzo di una petizione di più di 240 firme, chiede anch’esso il ripristino del collegamento diretto con la Stazione Centrale di Milano.

Da questi e altri dati abbiamo avuto la conferma che il nuovo servizio di trasporto pubblico così ristrutturato è ritenuto dai cittadini di Cusano un notevole passo indietro. Per migliorare il servizio la nostra Amministrazione ha avanzato nei mesi scorsi nell’ambito del tavolo tecnico, alcune proposte concrete per potenziare e migliorare il servizio di trasporto pubblico, tra queste:

 portare a Cusano Milanino la linea 83 nera, fino all’incrocio vie Sormani-Ginestre-Roma;

 ripristinare un collegamento diretto con l’Università Bicocca e con Stazione Centrale di Milano;

Si ricorda che in tale occasione gli enti preposti, Comune di Milano e ATM, si erano dimostrati disponibili a valutare la fattibilità delle proposte e che in ordine al prolungamento della linea 83 erano state fornite adeguate rassicurazioni in merito alla concreta possibilità.

Pertanto, visto la mancata risoluzione ad oggi delle questioni sollevate, si sollecita un incontro urgente con gli enti preposti, Comune di Milano e ATM, e i comuni connessi, Comune di Bresso, Cinisello Balsamo e Cormano, per individuare tutte le azioni di potenziamento e miglioramento del servizio di trasporto pubblico oggi erogato.

Distinti saluti

Il sindaco

Lino Volpato

Ufficio Stampa

Comune di Cusano Milanino

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