Cusano Milanino patrocina e sostiene l’organizzazione del concerto a sostegno ai lavoratori, che si terrà a Sesto San Giovanni.
Il Comune di Cusano Milanino ha devoluto 3 mila euro al fondo per l’organizzazione del concerto che si terrà il 25 aprile alle ore 22 (apertura cancelli alle 20) al Carroponte di via Granelli a Sesto San Giovanni. “Un contributo concreto per aiutare i lavoratori delle aziende del Nord Milano che sono in cassa integrazione e che rischiano il licenziamento – ha spiegato l’Assessore Gianluca Santi – come i 45 lavoratori delle Terex-Comedil di Cusano Milanino, che, se non interverranno novità, dal 25 aprile perderanno il posto di lavoro”.
Il concerto, il cui significativo nome dato dai lavoratori è “Resistiamo alla crisi – nessuna fabbrica chiusa nessuna lavoratore licenziato” ha lo scopo di sensibilizzare istituzioni e cittadinanza sulla difficilissima situazione in cui versano diverse aziende, soprattutto metalmeccaniche, del Nord Milano e creare un fondo per condurre campagne di informazione in questo senso e sostenere i lavoratori più in difficoltà. La giornata del 25, organizzata dalle RSU delle aziende Terex-Comedil , Metalli Preziosi, Siemens Bicocca, Mangiarotti, Marcegaglia, Amisco e Lares, inizierà alle ore 17,30 con una assemblea aperta a tutta la cittadinanza, nella quale saranno discusse le iniziative future. Poi al concerto delle 22 si esibirà la Banda Bassotti, gruppo nato nel 1981 nei cantieri romani, da sempre in prima linea nelle iniziative di solidarietà e sostegno ai lavoratori. L’ingresso al concerto sarà a sottoscrizione libera a favore dei lavoratori delle aziende in crisi.
“Il concerto cade in una data estremamente significativa – ha aggiunto il sindaco Lino Volpato – Dalla lotta di Liberazione è nata la nostra Costituzione, che giustamente pone al primo articolo il lavoro. Coerentemente con la Carta costituzionale dobbiamo lottare in tutti i modi perché il lavoro venga preservato, con tutti gli strumenti possibili, individuandone, se necessario, di nuovi e più efficaci. La situazione è grave ma non ci si deve rassegnare. Dai dati diffusi in questi giorni dalla Cisl in Lombardia nel primo trimestre del 2009 già 15.410 lavoratori sono stati licenziati: dobbiamo fermare questa emorragia ed evitare, in particolare, la chiusura di aziende sane e produttive, che conoscono momenti di flessione, dovuti esclusivamente alla crisi internazionale, dopo anni di utili. Come Giunta di Cusano Milanino faremo il possibile, adesso e in futuro, e a tutti i livelli possibili, per sostenere i lavoratori della Terex, ma anche di altre realtà in crisi del nostro territorio, come la MPM ”.
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