Mercoledì 27 giugno 2012 si è tenuto un Consiglio Comunale aperto agli interventi dei cittadini sul tema dei problemi e delle prospettive future degli asili nido a Cusano Milanino.
Tralasciando le posizioni puramente politiche degli interventi, il Sindaco Sergio Ghisellini ha preso atto dei dati analitici presentati dall’Assessore competente Sebastiano Salpietro in merito al forte calo delle domande e delle iscrizioni per l’anno 2012-2013.
Dopo gli interventi il Sindaco ha ribadito che la sua Giunta ha la ferma intenzione di continuare ad avere asili comunali a gestione diretta o comunque sotto nostro controllo, nel rispetto dell’impegno preso nel Consiglio Comunale del maggio 2011.
Stante la conferma delle minori iscrizioni di bambini per il prossimo anno scolastico, che rende impossibile l’utilizzo dei posti in tutti e tre gli asili nido (63 presenze contro le 98 possibili), viene confermato che per il 2012-2013 saranno operativi soltanto due asili; il terzo resterà non utilizzato quest’anno, ma potrà riaprire, in funzione di un numero maggiore di domande presentate sia da residenti che non residenti, nel 2013-2014.
In merito ai lavori di adeguamento relative alla normativa introdotta al Dpr 151 del 1-8-2011, che impone entro ottobre 2012 la presentazione delle istanze per l’equiparazione degli asili nido alle scuole per quanto concerne l’impianto antincendio, si informa che le relative modifiche saranno effettuate per tutti e tre gli asili, dando le precedenze ai plessi che funzioneranno già a settembre 2012.
I due asili aperti per il 2012-2013 saranno il Ghezzi ed il Don Giussani. Il Ghezzi è preferibile al Frank perché consente di accogliere subito altri 8 bimbi, aggiornando le graduatorie con le domande pervenute dopo il termine previsto del 14 aprile, oltre che di rispettare gli accordi consiliari del maggio 2011ed evitare disagi ai bambini piccoli, che hanno frequentato nel 2011-2012 il Ghezzi.
La logica da seguire è di evitare ogni difficoltà ai bambini prima di ogni altra valutazione.
a cura dell’Ufficio Stampa
3 luglio 2012