La legge nazionale sugli affitti prevede la possibilità di affitti a canone concordato, stabiliti cioè in accordo tra le associazioni dei proprietari, i Comuni e le associazioni degli inquilini, allo scopo di calmierare i prezzi.
Per coloro che stipulano questo tipo di contratto di affitto sono previste agevolazioni fiscali (riduzione della tassa di registrazione e parziale deducibilità fiscale del canone).
Sulla base di questa norma, anche nel Comune di Cusano Milanino si è definito un accordo tipo, che prevede un minimo e un massimo di affitto , a seconda delle condizioni dell’alloggio e della sua ubicazione sul territorio comunale.
I contratti d’affitto a canone concordato sono il risultato della libera scelta del proprietario di casa e delle parti al momento della stipula del contratto. Per questo non vi sono in Comune elenchi di case poste sul mercato a canone concordato.

COME FUNZIONA
Occorre calcolare il canone dell’affitto in base all’accordo e stipulare il contratto tra il locatore e il conduttore.

L’attuale accordo è stato stipulato il 28/3/2024.

Dopo la registrazione del contratto, presso l’Agenzia delle Entrate, consegnarne una copia all’ufficio Tributi.

ALLEGATI
Accordo affitto canone concordato 28/3/2024

Tabella dei valori di riferimento per ciascuna zona urbana omogenea

Contratto tipo locale, ai sensi dell’art. 2, comma 3, della legge 9 dicembre 1998 n. 431 – locazione abitativa agevolata (all A DM 16.1.17)

Contratto tipo locale, ai sensi dell’art. 5, comma 1, della legge 9 dicembre 1998 n. 431 – locazione abitativa transitoria (all B DM 16.1.17)

Contratto tipo locale, ai sensi dell’art. 5, comma 2, della legge 9 dicembre 1998 n. 431 – locazione abitativa per studenti universitari (all C DM 16.1.17)

 

FONTI

  • Legge n. 431/1998 articolo 2, comma3
  • D.M. 5 marzo 1999