Campagna Educativa 2021-2022 promossa dal Ministero dell’Istruzione e dalla LAV

Si avvicina il periodo delle festività di Capodanno e con esse l’utilizzo di botti e petardi che spesso si trasformano in un serio pericolo per gli essere umani e per gli animali d’affezione e selvatici.

Alcune stime ci dicono che diverse migliaia di animali ogni anno muoiono in seguito ai botti: cani che si smarriscono e finiscono vittime di incidenti stradali, gatti che perdono la vita nel tentativo di nascondersi, uccelli che disorientati vanno a sbattere contro alberi, muri o vetri.

Ciò dipende in gran parte dalla notevole sensibilità uditiva degli animali: se l’udito umano è in grado di percepire una gamma di suoni fino a 20 mila hertz, il cane raggiunge i 40 mila hertz, il gatto fino a 70 mila hertz.

Il danno per gli animali è quindi un danno indiretto poiché si genera nel tentativo di fuga dal rumore improvviso e violento.

Ma sappiamo bene che in Italia è anche considerevole il numero di vittime umane dirette dei così detti botti di Capodanno. Il bilancio per i festeggiamenti del Capodanno 2021, nonostante la pandemia, conta un morto e 79 feriti, di cui 23 ricoverati.

Per quanto evidenziato diventa importante sensibilizzare e sensibilizzarci a festeggiare in modo civile e nel rispetto di tutti.

Il cortometraggio animato allegato, della durata di un minuto, è stato realizzato da una studentessa di 16 anni nel quale spiega l’impatto dei botti sugli animali dal loro punto di vista ed è stato distribuito anche all’interno degli Istituti Comprensivi del nostro territorio.

Prima di agire, provare a mettersi nei panni degli altri è un segno di maturità e civiltà.